Una partita giocata con la testa e vinta con una buona difesa, ottime percentuali al tiro (16/20 ai liberi e 8/17 da 3) e tanto, tanto cuore. C'era una macchia da togliere per la peggior partita giocata nel girone d'andata e si sa, talvolta le extramotivazioni fanno la differenza.
Gorgone schiera in apertura Cristofari, Campostrini, Beltramello, Molon e Favaro, con Bellini che rimane precauzionalmente in panchina vittima di qualche acciacco.
Mirano parte bene e trova due volte il canestro con tiri dalla media distanza con la medesima giocatrice. Le Wolverines rompono il ghiaccio con Cristofari prima di veder salire in cattedra Campostrini che, smessi i panni di Wonder Woman del martedi grasso, piazza due triple e, tra una stoppata e l'altra in due distinte azioni difensive, si prende il disturbo di rubare palla a centrocampo ed appoggiare a canestro nella più classica azione di "rapina".
Il coach della squadra di casa chiama time-out per riorganizzare le idee, ma non basta per fermare la valanga bianco-verde che applica una difesa asfissiante e concretizza dapprima con Cristofari dalla lunetta e subito dopo con Barcaro che realizza dalla distanza pochi secondi dopo aver calcato il parquet di gioco. Sulla sirena il tabellone recita 12 per Mirano e 23 per il Thermal, con un primo quarto davvero ben giocato. Ci sono da scacciare i fantasmi della rimonta di Bolzano di qualche giorno prima e l'attenzione che viene messa in campo dalle ragazze di Gorgone la dice lunga sulle intenzioni di questa squadra. Il secondo quarto è davvero combattuto, le due formazioni si affrontano decise e si rispondono colpo su colpo. La difesa delle Wolverines funziona, ma a metà del secondo periodo di gioco l'attacco si inceppa e spreca per 5 volte l'opportunità di muovere il punteggio fermo sul 18-31. Mirano accorcia in contropiede, ma una tripla di Campostrini rompe gli indugi e fa volare la squadra ospite al riposo lungo avanti di 15 lunghezze.
In tribuna si incrociano le dita e tra un commento e l'altro si spera che il cronometro corra veloce.
Il Thermal riparte con Molon, Cristofari, Favaro, Ronsisvalle e Piva, che inizia il gioco con il marchio di fabbrica, una tripla dal divano! Ci sono canestri che valgono molto più dei punti che vanno a referto e questa sera la nostra Moro si è tolta la soddisfazione di strappare la palla alla sua avversaria giusto davanti alla panchina di casa per involarsi a canestro in solitario. Una bella dose di autostima, la stessa sensazione che deve aver provato Cristofari dopo aver infilato la retina con un canestro in transizione ed il cervello che ti dice "se sbaglio Carmelo me se magna" ed il cuore che ti urla "..zzo ma se la metto...". I pugni stretti e la smorfia di soddisfazione raccontano del buon esito del tiro! A quattro minuti dalla sirena Piva realizza in penetrazione, con Molon che suggella il massimo vantaggio, sin qui 38-59. Il gioco è spumeggiante. L'ultimo quarto è una girandola di cambi con canestri di ottima fattura realizzati da ogni parte del campo. Cecchinato strappa un sorriso al coach ad otto minuti dal termine. Risponde con un sonoro "sì", balza in piedi con il pugno stretto davanti allo stomaco e si precipita sullo sgabello in attesa del cambio. Partecipa all'azione forse più bella della partita, con la palla che gira velocemente lungo il perimetro per arrivare nelle mani di Favaro che realizza dai 6.25. Il capitano segna un canestro di ottima fattura in penetrazione tra le mani avversarie che si abbassano come passaggi a livello per il 42-72, preludio del risultato finale che vede Beltramello strappare due rimbalzi offensivi in attacco, subire fallo e realizzare i tiri liberi che valgono il 44-76.
Gli ultimi venti secondi sono il giusto tributo ad un'ottima prestazione. Dalla panchina bianco-verde partono gli applausi che trovano in risposta l'eco dalla tribuna. E' standing ovation!
Il dopo partita ha il viso rosso di coach Gorgone che per questa volta non se ne sta con la testa tra le mani seduto in panchina e può dispensare sorrisi a destra e sinistra. C'è la voce divertita di Laura Bellin che si chiede "ma devo preoccuparmi se senza di me hanno vinto di 30?". C'è la fretta nelle gambe di Stefania che deve rientrare al college prima delle 23.00, ma vestita com'era il dubbio di un mercoledi universitario in disco campeggiava nell'aria! C'è il Presidente che oggi festeggia il suo 35° compleanno, ma nessuno gli crede e ci sono i sorrisi delle ragazze che si aspettano le paste dopo l'allenamento del venerdi o la torta sabato, meglio se tutte e due!
Brave ragazze e forza Thermal!

Peccato! È la parola che si sentiva pronunciare dai tifosi alla fine della partita, e in effetti è la seconda volta, dopo la partita con Lugagnano, che le nostre ragazze si lasciano sfuggire l’occasione per portare a casa una vittoria importante che servirebbe a dare morale a una squadra che ultimamente, oltre a proprie colpe, è sicuramente in un periodo non fortunato sia per qualche tiro che non vuole saperne di entrare e anche per qualche arbitraggio che sicuramente non possiamo definire “casalingo”, anzi.
La partita inizia e il Thermal è subito avanti 16 a 4  grazie alle bombe di Bellin e Barcaro, ma Bolzano non si intimorisce e piazza un parziale di 14 a 0 che porta le due squadre a chiudere il primo quarto in perfetta parità. Anche il secondo quarto praticamente ricalca il primo con le squadre che si equivalgono, ma è il Thermal che va a riposo in vantaggio di 2 punti. La partita praticamente si risolve nel terzo quarto, quando Bolzano riesce a portarsi in vantaggio anche  di 10 punti, prima di vedere una reazione delle nostre ragazze che diminuiscono lo svantaggio a 5 punti. Nel quarto quarto ci si aspetta la reazione finale delle Wolverines, ma a causa anche di condizioni fisiche non ottimali di alcune atlete importanti, riusciamo solo ad avvicinare Bolzano fino  a 2 punti di scarto, ma a causa anche del fatto che la squadra si trova in bonus, concediamo diversi tiri liberi (ben 14 di cui 9 realizzati) che alla fine risulteranno determinanti, e non riusciamo nell’impresa.
Fortunatamente non c’è nemmeno tanto  tempo per pensare alla sconfitta, infatti si ritorna in campo già Mercoledì per la partita contro Mirano, dove le nostre atlete sono chiamate a riscattare la brutta sconfitta patita nel girone di andata.
Forza ragazze!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Massimo

THERMAL ABANO:  Moro n.e., Favaro, Piva 8, Zecchin 2, Ronsisvalle 2,  Beltramello 15, Cristofari 9, Cecchinato n.e., Barcaro 3, Bellin 10, Molon 5, Campostrini 3.
Allenatore: Gorgone. 
BOLZANO 2002: Pezzi 3, Gottardi 6, Pedri 3, Moretti 14, Lucchiari, Girardelli 9, Blejan n.e., Kulcsa’r 11, Gnecchi 9, Broggio 7.
Allenatore: Viale.

ARBITRI: Berton di Este, Nalesso di Cadoneghe.
NOTE: Parziali: 18/18, 33/31, 44/49. Tiri liberi: Abano 11/16 – Bolzano 20/32