Lunedì

27 Febbraio 2012

Edizione Padova

pag. XXX

 

 

 

DIVISIONE NAZIONALE C Continua l’ascesa della squadra di Augusti corsara a Conegliano

Cittadella super, 10 (vittorie) e lode

Itel Limena sfortunata a Trieste: capitan Ortolan si infortuna
al 5’ e dopo il riposo Volpato chiede il cambio per una fascite


VIGOR CONEGLIANO   -   BORGO SAN MARCO     70 - 72

VIGOR HESPERIA CONEGLIANO: Dal Pos 5, Polacco 13, El Sissy 6, Mattiello 12, Stefani, Mariani 7, Bortolini 4, Battistella 2, Piol 21, Terrin. All. Sfriso (tl 6/11).
BASKET CITTADELLA: Baracchini ne, Cominato 6, Pegoraro 2, Gobbo ne, Bertaggia 8, Zandonà 9, Beda 9, D'Onofrio 20, Spader 6, Basso 12. All. Augusti (tl 18/24).
Arbitri: Pilati di Vicenza e Biondi di Trento.
Parziali: 17-23, 40-39, 53-56.
Note: Usciti per 5 falli Mariani (24') e Beda (38').

     
 
(r.a.) Sono numeri sempre più importanti quelli messi insieme dal Borgo San Marco, che a Conegliano coglie la decima vittoria consecutiva, porta il proprio record in positivo per la prima volta in stagione e consolida la settima posizione, staccando Limena e San Vendemiano. Ancora una volta è stato un successo sudato (degli ultimi quattro, tre sono arrivati con scarto inferiore ai tre punti), ma i ragazzi di Augusti hanno dimostrato nuovamente di avere qualcosa di più degli avversari - fisicamente e mentalmente - da spendere nei finali in volata.
      Dopo una buona partenza ospite è Conegliano, con i punti di Piol (21) e i rimbalzi di El Sissy (16), a tentare l'allungo (51-41 al 26'). Ma con questo Borgo San Marco non si è mai al sicuro: Zandonà e Beda favoriscono il pareggio, D'Onofrio piazza il sorpasso e al 32' il tabellone dice 53-60, a conclusione di un break di 19-2. Finita qui? Neanche per sogno, infatti la Vigor trova la forza per recuperare e riportarsi avanti in prossimità del traguardo (70-69). Cittadella non trova un solo canestro negli ultimi 5', ma è implacabile dalla lunetta, dove Bertaggia firma i liberi del sorpasso. Dall'altra parte El Sissy ha la palla del supplementare, ma sbaglia due volte, prende il rimbalzo, subisce fallo e anche ai liberi fa 0 su 2, consegnando la vittoria ai gialloblù.

 

LUSSETTI TRIESTE  -   ITEL LIMENA  79 - 46

SERVOLANA TRIESTE: Furlani, Dagnello 13, Cuperlo 3, Giannotta 8, Pozzecco 16, Palombita 5, Totis 6, Bocchini 10, Godina 8, Cacciatori 10. All. Trani (tl 17/22).
PALLACANESTRO LIMENA: Vit 6, Schievano 5, Tasca 10, Nanti 3, Vio ne, Volpato 4, Boldini 10, Ortolan, Lovisetto 2, Meggiato 6. All. Rebellato (tl 13/17).
Arbitri: Perabò di Martignacco e De Tata di Pordenone.
Parziali: 22-11, 37-18, 54-27.

L’Itel va in pezzi, non trova la forza di reagire e combattere in trasferta a Trieste con la Servolana in una partita alla sua portata. La partita dura 5’ (8-7), poi dal campo si alza il braccio di capitan Ortolan che lamenta uno stiramento alla coscia sinistra, Limena accusa il colpo e si spegne senza dare alcun segno di reazione fino al termine.
      Gara iniziata malissimo e continuata nel peggiore dei modi: la squadra non si è più ritrovata, le percentuali al tiro sono state disastrose (27 per cento dal campo): impossibile giocare in queste condizioni di scoramento generale, coach Rebellato non è riuscito a trovare la chiave giusta per motivare i suoi a lottare.
      L’Itel è sembrata ipnotizzata anche dopo il riposo: al 25’ anche Volpato chiede il cambio, il pivot padovano accusa una probabile fascite al piede sinistro e fatica a camminare; praticamente la ciliegina su una serata davvero negativa.
      Si prospetta un’altra settimana difficile, mentre si avvicinano gli scontri diretti con Montebelluna, Conegliano e Oderzo e le armi a disposizione di coach Rebellato sono sempre di meno. La panchina è così decimata che Limena ha portato a Trieste anche Vio, che però non ha ancora recuperato completamente dall’infortunio. Ma si è visto sabato di quanto l’Itel avrebbe bisogno di lui, sia dal punto di vista tecnico, sia per tornare in zona play off.