Un Beretta strepitoso, mai in svantaggio, sbanca il campo delle campionesse in carica. Bissando il successo venerdì al Palacampagnola giocherà a fine marzo la Final eight di Istanbul. Con una difesa monumentale le scledensi hanno mandato in tilt le spagnole. Il Beretta parte con due canestri di Nadalin e un'entrata di Cohen per lo 0-6 al 2'. Salamanca rompe il digiuno con Bonner dalla lunetta al 3'. Sull'8-10 entra Ford che porge a Nadalin l'assist per l'8-12 al 7'. Sanchez trova lo spazio per una doppia e Bonner dalla lunetta impatta 12-12. Jalcova fissa il 12-14 del 10'. È Erkic ad aprire il secondo quarto per il +4 Beretta. Il ritmo è alto, le giocate tecniche, con le spagnole costrette a tiri forzati. A esaltarsi sono McCarville in entrata e Macchi con una tripla e un libero per il 12-22 al 13'. È superlativo il Beretta, la difesa è impenetrabile e l'attacco fulmineo, 14-28 al 15'. Sale la tensione in campo, Salamanca picchia, McCarville e Cohen rispondono con il 20-37 al 19'.
      Terzo quarto, serve cattiveria al Beretta per respingere la rabbia del Salamanca che recupera cinque punti (31-39) al 25'. Xargay pesca una tripla, ma risponde McCarville. È un Beretta superbo, Jalcova da tre firma il 36-48 al 27'. Xargay e Korstin piazzano un 5-0. Masciadri replica da tre, con pari risposta di Fernandez per il 44-51 del 30'. Sentono nelle mani l'impresa le scledensi: è di McCarville il 44-53. Il Salamanca opera il pressing, con De Souza e Fernandez recupera 48-53. Cohen picchia da tre, così Ford da due, 50-60 al 35'. Per oltre due minuti non si segna. De Souza a 2'49" dalla sirena fa 0+1, 51-60. Regge il Beretta, a 35" dalla sirena Macchi fa 1+1 per il 57-65 che vale l'impresa, storica.
      Le altre sei sfide degli ottavi: Fenerbahce Istanbul-Montpellier 83-71, Valencia-Polkowice 88-54, Cracovia-Praga 66-52, Ecopolis-Bourges 65-59, Mosca-Orenburg 93-79, Ekaterinburg-Kosice 61-55.