Primo posto in regular season addio per il Famila Schio. Grossa delusione per la squadra arancione campione d'Italia in carica che domenica in casa, sotto gli occhi di oltre 2 mila fans, ha fallito l'aggancio al primo posto in classifica, perdendo il confronto diretto con il Cras Taranto con un doloroso 65-52. C'è modo e modo di perdere, il Famila è caduto nel peggiore dei modi, inseguendo con crescente affanno, scivolando fino al meno 18. Il Cras ha vinto, dimostrando di essere più forte e più completo e ora vanta 4 punti di margine, 6 per il vantaggio nei confronti diretti: una blindatura per il primo posto nella griglia dei play off scudetto. Nel Famila sono naufragate tutte domenica, Cohen e Ford a parte, nei 40 minuti più importanti. Macchi (postumi influenza) e McCarville (dolori alla schiena) erano a mezzo servizio, ma è non giustificabile il pesante ko sul piano del gioco. Il turno di riposo in Eurolega di questa settimana è una manna per il Famila che può riflettere per trovare nuovo slancio. «Sono spiaciuto per il pubblico, che è - le parole di coach Maurizio Lasi - unico. In partita non siamo stati aggressivi dal primo momento, come negli altri incontri. Sembrava quasi che giocassimo con paura, che soffrissimo psicologicamente le avversarie. Purtroppo ci è mancata la grinta, la determinazione e l'intensità vista in altre occasioni». Sono mancati pure i cambi. «Nelle ultime partite avevano dato tanto e per vincere avevamo bisogno di tutte, così non è stato». Per la rivincita c'è una data: 18 marzo, finale di Coppa Italia a Schio. «Per allora - conclude Lasi - dovremo crescere, tutte dovranno dare qualcosa in più».
      Vittorino Bernardi