PREMIER HOTELS CERVIA-FILA SAN MARTINO 38-53

CERVIA: Nori 7, Santarelli 8, Rossi 9, Cappucci, Bonasia, Bonaldo 6, Ngo Noug, Coppola, Bona 6, Panella 2. All. Lucchesi (tl 2/6).
SAN MARTINO: Borsetto 3, F. Dotto 6, Pegoraro 9, C. Dotto 6, Cattapan 8, Stoppa 4, Sandri 12, Ferri 1, Stjarnstrom ne, Sbrissa 4. All. Lodde (tl 11/12).
Arbitri: Venturini di Pesaro e Dionisi di Ancona.
Parziali: 7-13, 18-32, 26-41.

(r.a.) Seconda trasferta e seconda vittoria per il Fila, che supera Cervia e la aggancia al terzo posto in classifica. Prosegue dunque il curioso trend di questo inizio stagione, con il fattore campo saltato tre volte su tre nelle sfide che hanno visto scendere in campo le giallonere. Naturalmente il valore delle avversarie affrontate non è un dettaglio che può passare in secondo piano: la giovanissima Cervia, così come Cagliari, è certamente meno forte rispetto a Milano, con la quale era arrivato lo stop casalingo una settimana fa. Tuttavia va sottolineata la personalità con cui Stoppa e compagne si sono imposte su una squadra che fino a ieri era imbattuta, concedendole appena 38 punti sul suo campo e rimanendo avanti dal primo all'ultimo minuto.
      Per la prima volta Lodde si porta in panchina Stjarnstrom, anche se la svedese non è ancora del tutto pronta per debuttare. Sono prontissime invece Martina Sandri e Francesca Dotto, che firmano subito il 6-0 che dà già un'impronta al match. Le statistiche al tiro non sono eccelse né da una parte né dall'altra, ma il Fila spadroneggia sotto i tabelloni: dopo 5' il conto dei rimbalzi è già 12 a 2. Con il contropiede San Martino riesce a conservare il margine conquistato nelle prime battute, e a portarlo oltre la doppia cifra in prossimità dell'intervallo con i canestri di Sandri, che firma tutti i suoi 12 punti nel primo tempo. Le Lupe hanno la partita in mano, e nella ripresa devono solo evitare cali di concentrazione per portarsi a casa i meritati due punti.